Il Fegato e le Reflessologie

 

Alcune considerazioni sul Fegato…….

 

L’ organo fa parte dell'apparato digerente,  è localizzato nella parte superiore destra della cavità addominale,  al di sotto  del muscolo Diaframma;  di  forma  grossolana ed ovoidale, con  colorazione rosso brunastro ed  consistenza molle, tra le sue molteplici funzioni agisce come filtro  svolgendo la  funzione di produrre  enzimi e sostanze necessarie alla digestione,  intervenendo  nel metabolismo delle sostanze assorbite;  vi possono essere  accumulati proteine, lipidi e carboidrati assunti mediante  l'alimentazione (  gli zuccheri semplici sono accumulati  nel fegato sotto forma di glicogeno e rilasciati, in caso di necessità, nel circolo sanguigno ).

Le sue cellule sintetizzano proteine, modificano  la composizione dei grassi, trasformano  proteine o grassi in carboidrati, metabolizzando  l'emoglobina in pigmenti biliari, trasformando  i rifiuti azotati delle cellule. Neutralizza elementi  potenzialmente tossinici   presenti  nei  medicinali  eliminandoli.

La funzione nella digestione è quindi quella di secernere bile, raccogliendo  il sangue dal canale alimentare tramite la circolazione epatica, e regolando il contenuto chimico prima di rilasciarlo fluire nel corpo.

 

Patologie e malattie si manifestano in  più  aspetti, definendo  generalmente il  tipico quadro di una  insufficienza epatica.  Si differenzia  in  Piccola Insufficienza epatica   ( caratterizzata da disturbi gastro-intestinali, nausea, lingua patinata, alito fetido, digestione laboriosa, irritabilità, meteorismo, disturbi cutanei, torpore  postprandiale ) e  Grande insufficienza epatica (  può manifestarsi in modo acuto, es.  nella colorazione  giallo-acuta delle epatiti virali,   avvelenamenti da fosforo o cloroformio, nella tossicosi gravidica  oppure  cronico, in evoluzione ed aggravamento ( ad es. negli stati più avanzati della cirrosi, delle epatopatie tossiche e infettive).

 

 

In entrambe le situazioni  i sintomi sfociano nel quadro del Coma epatico, il quale, dopo una fase di pre-coma caratterizzata da astenia, cefalea ed ittero, prurito intenso, tremori, contratture muscolari ed eccitazione psichica, evolve verso la perdita della coscienza, con la comparsa di manifestazioni emorragiche, alterazioni respiratorie, insufficienza renale e gravi squilibri nella composizione dei liquidi circolanti;  l’ insufficienza epatica si  instaura solo quando gran parte del tessuto è gravemente alterata. Il Fegato gode di una  grande capacità metabolica  che supera di molto le normali  richieste funzionali dell'organismo,  possiede un’alta  rapidità di rigenerazione di lobuli perfettamente funzionanti che si ha in seguito all'asportazione o a lesioni estese dell’ organo stesso;  può funzionare anche se la sua parte attiva è ridotta ad un quinto della sua massa totale.  Il fatto che solamente gravi lesioni del fegato si accompagnino con segni evidenti di insufficienza funzionale fa sì che la sintomatologia nelle epatopatie si esprima chiaramente solo nelle fasi più avanzate.  

Il Fegato nelle Reflessoterapie…… In Reflessologia  può essere rilevato  nella zona  plantare  nel piede destro, localizzato sull’articolazione metatarso falangea  del    3’-4’-5’ dito fin verso la zona prossimale dei metatarsi stessi. Nello sviluppo dei nostri trattamenti deve essere coinvolto spesso e sovente proprio in virtù dei molteplici aspetti e funzioni da esso svolto. In quanto consideriamo il sistema nervoso come una centralina di comando e comunicazione tra noi e l’organismo, il Fegato, come altre zone ed organi viene rappresentato per via reflessa in molte somatotopie.

 

Considerando quelle particolari leggi energetiche conosciute  come – Logge Energetiche,  5 Elementi o Circoli Funzionali a seconda della disciplina, vedremo che ogni Loggia comprende e racchiude in sé diversi aspetti  e caratteristiche proprie di ogni Organo ed Elemento ( per questo si  consiglia di consultare le tavole di 5 Elementi per una completa visione dei rapporti esistenti )

In tale modo si possono ampliare le considerazioni e punti di vista con cui “ vedere “ il Fegato.

Le innervazioni del Fegato sono comprese tra la ottava e decina vertebra toracica, viene  considerato YIN nella MTC ed associato all’ Elemento LEGNO.  Sul dorso rileviamo un punto interessante   ai fini di un  trattamento. Per la  MTC  gli  organi  e visceri  sono comandati da un punto YU ( del dorso ) e da un punto BO ( sul torace ).   I  PUNTI YU sono  conosciuti anche con il termine di  “ Punti di  RISONANZA “  e consistono in una  proiezione cutanea della catena simpatica – latero vertebrale.  Energeticamente   decorrono dorsalmente sul meridiano della VESCICA  URINARIA .

 

 

 

V18 )  Punto YU Meridiano di  FEGATO

 

Localizzazione :   1,5 cm lateralmente al bordo inferiore  del processo spinoso  della nona vertebra  

                               toracica

Indicazioni :

Livello Generale     :  epatite, splenomegalia

Livello regionale     :  pleurite,  bronchite, asma

Livello Particolare  :  disturbi del sonno, anoressia

Livello psichico       :  schizofrenia

 

Anatomicamente  sono distribuiti dal  torace  al  coccige,  localizzati  nello spazio intervertebrale su una  linea  orizzontale  passante tra i corpi vertebrali a 3 cm . circa dalla   linea  congiungente  le apofisi spinose delle vertebre e  situati tra i segmenti che sono il punto di proiezione  dello stesso organo; vengono considerati validi  indicatori delle condizioni degli Organi, e tendono ad evidenziare :

a) problemi  e condizioni fisiche degli organi di lunga data,

b)  affezioni o disturbi cronici e condizioni acute che interessano gli organi interni.

c) Svolgono azione generale sull’ organismo,  locale e funzioni particolari.

Nell’ ottica delle Logge energetiche il Fegato presiede al dinamismo, al movimento ed all’ azione interessando così i tessuti organici, la muscolatura ed i tendini concedendo   agilita’ e flessibilita’ alla persona, oppure, al contrario determinare  rigidità  e conseguente maggiore tensione muscolare con  la perdita di flessibilita’ e mobilita’ delle articolazioni. Il  Fegato  controlla l’innervazione del muscolo dell’occhio e lo nutre;  se questo  non avviene adeguatamente si manifestano  problemi quali la miopia, una  visione offuscata, macchie in campo visivo, occhi secchi.

 

 

Aspetto psicologico del Fegato : Dal punto di vista patologico, il Fegato è fortemente attaccato da  disagi psichici dati da insoddisfazione,  collera, tensioni emotive  ( possiamo definirle  STRESS ) . Associato  alla Vescica Biliare (VB),  se l’ Energia non scorre liberamente compaiono dolori sottocostali,  si verificano difficoltà digestive ed emicranie con carattere anche  molto violento ( il meridiano energetico  di  Vescica Biliare  percorre la parte laterale della testa ),  le funzioni visive vengono alterate ( si ha visione offuscata), la contrattilità muscolare viene alterata ( si creano contratture e spasmi, si genera male di testa )

Nella Tradizione indiana conosciamo dei Centri Energetici ( Chakras )  che vincolati  al sistema dei meridiani sono definiti come "trasformatori"; essi ricevono, assimilano e trasmettono energia da e verso il corpo fisico;  si  sostiene  abbiano  un ruolo fondamentale nella circolazione energetica dell’ organismo. Il Fegato anatomicamente trova la sua collocazione nella zona del  III Chakra,  Manipura. Qui fisicamente si trova un importantissimo plesso dell' S.N.A ( Sistema Nervoso Autonomo), il Plesso Solare che rappresenta il punto centrale d'innervazione dell'apparato digerente: la funzione digestiva è infatti interamente «controllata» da questo plesso attraverso l'azione di due organi «cavi», lo Stomaco e l' Intestino, e di due importanti organi «pieni», il Fegato e il Pancreas.

Nella Reflessologia del padiglione auricolare- l’ Auricoloterapia - considerando la mappatura interna dell’ orecchio,  nella Conca Superiore localizziamo  2 punti  indicanti l’esistenza di corrispondenza con il  Fegato e la Vescica Biliare.  Anch’essi sono sempre dolenti ed evidenti in presenza di squilibri ai due organi e generalmente quando si sia in presenza di squilibri nell’ottica della Loggia Energetica F/VB